Lavorare e formarsi. Intervista a Luca Amara
In un epoca in cui spesso si è costretti a innovarsi per evolversi, noi abbiamo scelto e lavoriamo quotidianamente sulla formazione di tutti i nostri consulenti immobiliari per offrire a ogni cliente il massimo.
I notevoli benefici sono sia per chi vende e compra con noi, sia per tutte le persone che iniziano la professione di agente immobiliare.
Le risposte illuminanti di Luca Amara per conoscere più da vicino la realtà Bankasa
Per una risorsa quanto è importante lavorare in un’azienda che ha una specifica persona preparata ed esperta per la loro evoluzione professionale?
Per me tantissimo, perché questo tipo di figura ha la capacità di tradurre i suoi insegnamenti e spiegazioni in risultati tangibili e ammirabili per chi inizia. Ciò che viene detto a parole apre un ciclo nella mente di chi ascolta (sente, immagina) e si conclude col risultato ottenuto (vede, vive). Più cicli si aprono e chiudono, più probabilità di consapevolezza si costruisce e, quindi, nel tempo, maggiore autonomia di azione.
Nelle varie fasi di crescita di un agente è fondamentale essere accompagnati da persone esperte e capaci, ma cosa cambia in sostanza tra chi inizia questa professione senza esperienza e un agente senior?
Ciò che si trasforma è il modo di vedere sé stesso, nello specifico sé stesso nelle fasi operative di questa bellissima professione. Molti giovani nel nostro percorso entrano ragazzi e via via diventano uomini.
Ci sono esperienze, in questo lavoro, che ti portano a sviluppare più consapevolezza delle tue capacità perché fai tanto, comprensione che gli ostacoli si superano perché se ne incrociano, coscienza che le persone possono cambiare idea perché chi inizialmente ti dice, ad esempio, “no”, alla fine ti dice “sì”. Te la riassumo: un junior non si conosce o pensa di conoscersi, un senior ha scoperto come conoscersi e continua a farlo in questo suo personale, avvincente e infinito viaggio…. insieme a noi!
Qual è stato il tuo percorso che ti ha portato a svolgere questa importante attività?
Il percorso è iniziato come ricercatore di case, un buon allenamento per la mia timidezza 😊 questa prima attività mi ha permesso di sciogliermi con le persone liberandomi da diversi pregiudizi che avevo. Da qui ho imparato, nel tempo, a trovare case e poi venderle. Abilità che il titolare ha voluto premiare con la posizione di “responsabile del punto vendita”.
Da quel momento, oltre a cercare e vendere case, insegnavo quello che ero bravo a fare a nuove persone. Infine ho aperto il mio primo ufficio e ho replicato quanto fatto prima sia nelle vendite sia con le persone.
Alla luce dei miei successi mi sono reso conto, sempre di più strada facendo, che la massima soddisfazione, per me, non era guadagnare sempre di più, bensì insegnare a qualcuno una professione portandolo a una vera e propria evoluzione personale e professionale. Perciò eccomi qui.
Un consiglio per un ragazzo/a che vuole fare carriera nell’immobiliare?
Un consiglio è davvero impegnativo. Perché uno è troppo poco e perché siamo tutti diversi. Riflettendoci scelgo di risponderti con uno davvero audace e tra i più importanti. Scegli di lavorare e circondati di persone che, nello studio e nell’informazione, fondano la loro passione per incrementare sempre di più la cultura e il coraggio di agire. Persone in sostanza che ti arricchiscono ogni volta che le vivi.
“non sono ricco perché ho tanti soldi, ma ho tanti soldi perché sono ricco.”
A presto!
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Conosco Luca da quando aveva 20 anni.
Penso sia una preziosa risorsa per tutti i nostri collaboratori e che sia fonte di ispirazione per molti.
Sono felice, prima di tutto, di condividere tempo, progetti ed ispirazioni con lui.
…… un amico prima che collega, una bella persona prima che un professionista